si è svolta ieri presso l'assessorato all'energia la prima conferenza dei
servizi per la realizzazione del
parco eolico che coinvolge i
comuni di
menfi,
montevago e
castelvetrano.
presente il comune di
menfi con il sindaco michele botta (accompagnato
dalla professoressa
livrieri dell'università di palermo, e dal
prof.
piero pori), il sindaco ha espresso il parere negativo
del comune di menfi, motivandolo non solo dal lato politico e di volontà
popolare ma sopratutto con dati tecnici che vanno dalla biocinesi ai disturbi
salutistici (dati dal rumore),alla coesistenza nel territorio di zone
archeologiche,insediamenti turistico-recettivi,dop menfi,produzione della
vastedda del belice,all'area sismica,alle produzioni di alta qualità,alla
vicinanza del bosco magaggiaro.
parere negativo ha espresso anche la sovraintendenza ai beni
culturali di agrigento,il genio civile,il comune di montevago; mentre
il territorio ed ambiente ha espresso parere negativo,dando però 30 giorni di
tempo alla friel di integrare il progetto( cosa che è molto difficile perchè il
progetto era ed è del tutto insufficiente e non ricomponibile). l'unico parere
positivo
, anche se condizionato alla valutazione del limite di carico della rete
elettrica ad alta tensione, è venuto dal comune di
castelvetrano che
già aveva sottoscritto una convenzione (accordo) con la friel.
nella stessa seduta è stato valutato un'altro parco eolico, sempre
della friel, nei comuni di contessa entellina e poggioreale che
interessava il comune di
santa margherita belice per
l'attraversamento del cavidotto, ed il comune di menfi sempre per il cavidotto
ma anche per la sottostazione di conversione dell'energia da bassa ad alta
tensione da realizzare in contrada
stoccatello. anche qui il
sindaco michle botta ha espresso parere negativo sia per il cavidotto che per
la sottostazione(comparata dal sindaco al cavallo di troia, in quanto
prospettata come un regalo,economico,si trasformerebbe poi in devastazione del
territorio come fecero i greci ,scendendo dal cavallo e distruggendo
troia).anche per questo progetto raffica di pareri negativi,
tranne il
comune di santa margherita che ha espresso parere
positivo perchè
aveva contratto una convenzione con la friel che gli avrebbe garantito
circa50.0000 euro l'anno.
"sono ottimista- dice il sindaco michele botta-perchè convinto, in base
a quanto è stato espresso dai partecipanti alla conferenza dei servizi, che
questi due progetti difficilmente potranno andare avanti. ma permettetemi di
dire a quei miei detrattiori che,non avendo alcun mestiere tranne quello dei
politicanti in pensione e degli untori, che non accetterò mai come non l'ho
accettato nel passato di scendere al loro livello in una sfida all'ultima
insinuazione, all'ultima calunnia.io sono abituato a parlare con i fatti ed i
fatti dicono che ieri in maniera inequivocabile, a differenza di altri,perchè
liberi e non costretti da nessuno abbiamo detto no senza ne' se ne' ma,
dimostrando che non ci sono royalty che possano comprare un territorio e la
volonta' popolare e che l'azione mia e della mia amministrazione e'
trasparente,leale, alla luce del sole, ed improntata al rispetto della
legalita' e della giustizia.il resto è :"solo chiacchere e
distintivo" come diceva al capone...."