Quaranta residenti in località “Agareno”, a circa due chilometri dal centro menfitano hanno stipulato una convenzione con il Comune per la realizzazione di una condotta idrica in grado di servire anche questa zona periferica della città del vino e del mare pulito.
L’amministrazione ha fornito uomini e mezzi per l’esecuzione dei lavori, mentre i cittadini-residenti hanno acquistato il materiale necessario spendendo circa 15 mila euro. Ieri mattina la festa per l’inaugurazione alla presenza del Sindaco Michele Botta, di don Marco Damanti e, ovviamente, di tutti i residenti:
“Per noi si è trattato di un grande risultato – commenta l’avvocato Accursio Gagliano, tra i coordinatori del gruppo dei privati – e adesso speriamo che si vada avanti realizzando altre opere necessarie per questa zona”L’amministrazione comunale prevede già di trasferire questa formula vincente in altre due zone della città non ancora servite dalla rete idrica.
“Abbiamo creduto in questa iniziativa quando ancora la legge per la gestione del servizio idrico non era stata abrogata dal referendum – ha dichiarato il Sindaco durante l’inaugurazione – . Oggi, inaugurando questa condotta idrica dal valore strategico dimostriamo che la cooperazione tra amministrazione e cittadini può favorire la realizzazione di nuove opere al servizio della collettività”Grazie a questa promessa mantenuta, ogni famiglia di contrada agareno risparmierà circa cento euro al mese dall’approvvigionamento idrico con le autobotti.
La collaborazione attiva comune/cittadini, quindi, alla luce di una situazione generale che vede i Comuni disporre di risorse sempre inferiori, consente di realizzare nuove infrastrutture e, quindi, migliorare la qualità della vita dei cittadini.
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