La prevenzione del tumore al seno si basa su un insieme di regole e indicazioni che hanno come scopo la riduzione della mortalità dovuta a questa malattia.
Grazie a una diagnosi precoce, infatti, è possibile identificare il tumore nelle prime fasi della sua esistenza, in modo da applicare le cure oggi possibili e aumentare la percentuale di guarigione.
Il tumore al seno è il più diffuso tra tutti quelli che colpiscono le donne, la cui percentuale si aggira intorno al 22%. Per questo tipo di tumore, la prevenzione si basa sull'identificazione del tumore già presente, e quindi la sua efficacia è condizionata dai tempi della diagnosi e dalla sua tempestività.
Il congresso che si è tenuto a Sambuca di Sicilia il 26 e il 27 novembre, organizzato dall'Unione dei Comuni Terre Sicane e dall'Università degli Studi di Palermo, ha trattato di alcuni aggiornamenti che riguardano proprio il carcinoma della mammella e del colon-retto.
Si è discusso, inoltre, dei risultati di uno studio epidemiologico sulla prevalenza dei tumori nei comuni di Terre Sicane, condotto dal 1998 al 2008 e che ha visto coinvolti i medici di famiglia di questi comuni.
Ecco i principali risultati:
- negli ultimi decenni la mortalità per tumori si è ridotta del 50%.
- il tasso di incidenza nel Nord è del 5%
- il tasso di incidenza nel Sud è del 3%
- il tasso di incidenza nei 4 comuni delle Terre sicane è del 2,6%
- il tasso di incidenza nel Nord è del 5%
- il tasso di incidenza nel Sud è del 3%
- il tasso di incidenza nei 4 comuni delle Terre sicane è del 2,6%
Nei quattro comuni (Menfi, Montevago, Sambuca e Santa Margherita) con una popolazione di circa 28.000 abitanti, nell'arco del decennio 1998-2008, sono stati rilevati 740 casi di Carcinoma. Di questi, il 48% tra le donne e il 52% tra gli uomini.
A partire dal gennaio 2012 a Menfi e a Montevago sarà istituito il registro dei tumori, che sarà coordinato dall'Università di Palermo con la collaborazione dei medici di famiglia dei due comuni.
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