venerdì 30 settembre 2011

Sisma 68, accordo Stato-Regione Siciliana per 100mln di euro ai comuni del Belìce

C'è l'impegno del Ministero delle Infrastrutture e della Regione siciliana per sbloccare subito i cento milioni di euro che i cittadini della Valle del Belìce attendono per potere iniziare i lavori di ricostruzione della propria casa danneggiata dal sisma del 1968 e i cui progetti sono già stati approvati. Il sindaco di Menfi, Michele Botta, era presente ieri a Roma all'incontro operativo che si è tenuto presso il Ministero delle Infrastrutture alla presenza del capo della segreteria tecnica del Ministro Matteoli, Incalza, del capo della segreteria tecnica dell'assessore regionale all'economia, Maccarrone, del Senatore D'Alì e del coordinamento dei sindaci del Belìce. “Finalmente – dice Botta – è stato trovato un accordo tra i comuni, la Regione Siciliana e lo Stato, per far arrivare i contributi della ricostruzione post terremoto: la Regione, infatti, si è impegnata ad anticipare cento milioni di euro dai fondi Fas già assegnati all'isola nell'ambito del Piano Sud". Per quanto riguarda il residuo fabbisogno finanziario, già stimato dal Ministero per un importo pari a circa 350 milioni, dovuto ad opere pubbliche ed edilizia privata, si è convenuto di intervenire con un apposito intervento di programmazione nell'ambito di un più generale sviluppo del territorio. “La notizia di oggi – conclude Botta – rappresenta una luce che tiene viva la speranza per completare la ricostruzione ricercando soluzioni davvero definitive per quei cittadini che ancora attendono la ricostruzione della prima casa”. Queste proposte dovranno passare ora al vaglio della conferenza stato-regioni che si terrà il 6 ottobre prossimo.

giovedì 29 settembre 2011

A Roma per presentare legge per salvare Tribunali minori


Roma, Sindaci presentano pdl popolare per salvare i Tribunali “minori”


Roma, 29.09.2011

I sindaci dei comuni delle “Terre Sicane” – Menfi, Montevago, Santa Margherita Belìce e Sambuca di Sicilia – in provincia di Agrigento, hanno depositato questa mattina presso la suprema Corte di Cassazione un progetto di legge di iniziativa popolare di modifica del Regio Decreto n. 12 del 1941.
“Si tratta – dice il Sindaco di Menfi, Michele Botta – di una iniziativa concreta volta a correggere in senso più equo la proposta governativa di riorganizzazione dell’ordinamento giudiziario ed, in particolare, delle sedi giudiziarie c.d. “minori”. Tra queste quella di Sciacca che rappresenta per il nostro territorio non soltanto un presidio di Giustizia contro la criminalità, da quella comune a quella mafiosa, ma anche una garanzia di lavoro per l’indotto legato alla realtà dei tribunali”.
I sindaci dei comuni delle “Terre Sicane” – Botta, Impastato, Santoro e Maggio, sono stati accompagnati dal presidente dell’Unione camere penali di Sciacca avv. Paolo Imbornone.

mercoledì 14 settembre 2011

Manovra bis, primo "sciopero" dei sindaci d’Italia il 15 settembre

DOMANI LA GIORNATA NAZIONALE DI PROTESTA DEI COMUNI D’ITALIA
TUTTE LE PROVINCE SICILIANE COINVOLTE NELLA MANIFESTAZIONE

Domani tutti i municipi d’Italia saranno coinvolti nella grande manifestazione, indetta dall’Anci, per protestare contro gli effetti della manovra del governo.
Questa mattina, durante l’ufficio di presidenza dell’AnciSicilia, svoltosi a Villa Niscemi, è stato fatto il punto sull’iniziativa che coinvolgerà anche la stragrande maggioranza dei comuni siciliani.
L’ufficio di presidenza dell’Associazione dei comuni siciliani è composto da: Giacomo Scala e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale, Nello Di Pasquale, vicepresidente vicario e sindaco di Ragusa, Paolo Amenta, sindaco di Canicattini Bagni, Salvatore Lo Biundo, sindaco di Partinico, Giuseppe Siviglia, sindaco di San Giuseppe Jato e da Giuseppe Sorbello, sindaco di Melilli.
  In tutte le nove province siciliane delegazioni di sindaci incontreranno i prefetti e convocheranno i consigli comunali cui potranno partecipare i cittadini.
La protesta in Sicilia si articolerà, dunque, in due momenti: al mattino è prevista la chiusura simbolica degli uffici di anagrafe e stato civile e la riconsegna in prefettura, alla presenza di assessori e consiglieri, delle deleghe del sindaco quale Ufficiale del Governo.
 Nel pomeriggio, invece, si procederà con la convocazione dei consigli comunali, aperti alla partecipazione delle parti sociali e dei cittadini.
“La riconsegna delle deleghe al Prefetto – ha spiegato Giacomo Scala, presidente dell’AnciSicilia -  è sicuramente un atto simbolico, ma servirà per segnalare ai cittadini che tutto ciò potrebbe accadere se non saranno apportate le opportune modifiche alle norme contenute in finanziaria che bloccano sostanzialmente la regolare attività degli enti locali. Non intendiamo danneggiare i cittadini ma, semplicemente, attirare la loro attenzione sui rischi cui andranno incontro i comuni se il governo confermerà una scelta destabilizzante che non consentirà alle amministrazioni di assicurare i servizi essenziali”.
“Non riteniamo opportuno – ha concluso Scala – penalizzare le comunità amministrate per scelte che non riguardano il nostro governo istituzionale. Non vogliamo, solo per fare un esempio, abbandonare i bambini e gli anziani al loro destino. Vogliamo ancora essere in grado di tutelarli, assicurando loro assistenza e il pieno funzionamento degli asili nido e delle mense scolastiche”.
“L’esercizio delle funzioni nella qualità di Ufficiale del Governo – ha continuato il segretario generale dell’AnciSicilia, Mario Emanuele Alvano – diventerà un lusso che i sindaci non potranno permettersi. La manovra economica, benché necessaria, resta insostenibile per le istituzioni territoriali, compromette il mantenimento di servizi essenziali ed il rilancio economico”.  
“Domani i cittadini che si recheranno negli uffici comunali – ha concluso Alvano – troveranno sicuramente uno stato di agitazione ma troveranno anche chi spiegherà loro i motivi di questa protesta simbolica. Sarà, infatti, consegnata loro una lettera con i dettagli della manifestazione e potranno chiedere informazioni ai dipendenti comunali”.

In Sicilia: Tantissime le adesioni alla manifestazione arrivate nella sede dell’AnciSicilia. Tra i comuni che domani si ritroveranno coinvolti nella protesta troviamo, tra gli altri: Melilli (Sr), Palma di Montechiaro (Ag), Menfi (Ag), Partanna (Tp), Lucca Sicula (Ag), Mazzarino (Cl), Barrafranca (En), Acireale (Ct), Biancavilla (Ct), Santa Marina di Salina (Me), San Salvatore di Fitalia (Me), Caltabellotta (Ag), Brolo (Me), Roccalumnera (Me), Caltanissetta, Fiumefreddo di Sicilia (Ct), Ribera (Ag), Messina, Portopalo di Capo Passero (Sr), Ficarra (Me), Monforte Sangiorgio (Me), Bronte (Ct), Montagnareale (Me), Maletto (Ct), Linguaglossa (Ct), Scicli (Rg), Canicattini Bagni (Sr), Erice (Tp).
Tra le tante iniziative collaterali, il vicepresidente vicario dell’AnciSicilia e sindaco di Ragusa, Nello Di Pasquale, organizzerà per domani un consiglio comunale in cui saranno presenti delegazioni provenienti da tutto il territorio ragusano.
A Palermo: Una delegazione di sindaci della provincia di Palermo, a partire dalle 10, incontrerà il prefetto Umberto Postiglione.
All’incontro parteciperanno anche il presidente e il segretario generale dell’AnciSicilia, Giacomo Scala e Mario Emanuele Alvano. Saranno presenti anche i componenti dell’ufficio di presidenza dell’Associazione.
Tra i comuni della provincia di Palermo troviamo: San Mauro Castelverde, Gangi, Carini, Torretta, Isola delle Femmine, Ustica, Balestrate, San Giuseppe Jato, Alia, Campofiorito e Partinico.

Convegno nazionale su Efficienza e Risparmio Energetico a Menfi

Sabato  17 Settembre 2011 si terrà a Menfi (AG) un importante Convegno Nazionale su “Efficienza e Risparmio Energetico: NUOVE TECNOLOGIE E METODOLOGIE”.
L’evento, promosso dal Comune di Menfi, vedrà la collaborazione dell’ordine degli Ingegneri di Agrigento, del Lions Club e del Rotary Club di Menfi.
Ecco il Programma:
09.00 Registrazione dei partecipanti
09.15 Apertura dei Lavori: Dott. Michele Botta – Sindaco di Menfi
09.30 Dott.ssa Grazia Campo – Presidente Rotary di Menfi
09.45 Dott. Vito Clemente – Presidente Lions Menfi
10.00 Ing. Enzo Di Rosa – Presidente Ordine degli Ingegneri della provincia di Agrigento
“Il ruolo dellingegnere nel campo del risparmio energetico e dell’efficienza degli impianti”
10.30 Ing. Giancarlo Cavazzoni – Presidente Gruppo Impiantisti Confindustria – Reggio Emilia
“Progetto EPI: Edificio – Persone – Impianti”
11.00 Ing. Alessandro Abruzzo – Incaricato dal comune di Menfi per la redazione del PEAC
“Limportanza del PEAC”
11.15 dott. Fabio Montagnino – Responsabile incubatore ARCA – Palermo
“Il Solare a Concentrazione”
11.45 Ing. Silvio Sbrigata – Esperto in energie alternative “IV conto energia: come scegliere un impianto”
12.00 Ing. Francesco Cappello – Responsabile progetto “Sicenea” – Enea Sicilia “Fonti rinnovabili, efficienza energetica e sviluppo: aspetti tecnici e numeri per le politiche di pianificazione”
12.30 Ing. Ilario Vigani – Presidente IBT Group – Treviso “La cogenerazione da Biogas”
13.00 Ing. Antonino Di Carlo – Vice Sindaco di Menfi “Menfi e le energie rinnovabili”
13.15 Dibattito
13.30 Degustazione di prodotti tipici
Moderatore: Ing. Antonello Mineo, Vice Presidente per la Sicilia Occidentale della Commissione Energie Alternative Rotary Distretto 2110

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martedì 6 settembre 2011

Io firmo, riprendiamoci il voto: referendum per cambiare la legge elettorale

Il Sindaco di Menfi, Michele Botta aderisce alla campagna "Io firmo, riprendiamoci il voto: referendum per cambiare la legge elettorale". E’ partita, infatti, la raccolta delle firme per modificare l’attuale legge elettorale e ridare ai cittadini la possibilità di scegliere i propri rappresentanti. Le liste bloccate, l’accentuato premio di maggioranza e le deroghe alla soglia di sbarramento: sono questi i principali difetti del “porcellum” firmato Calderoli.

"Ho firmato i referendum per l'abrogazione della legge elettorale che, dallo stesso suo autore, fu definita una porcata e che però ancora oggi è in vigore in Italia ed impedisce di fatto ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento. Un Parlamento di “nominati” rischia di essere al “servizio” non dei cittadini, ma dei pochi segretari di partito,   in palese violazione del principio costituzionale della libertà di mandato del parlamentare sancito dall’art. 67". 
E' quanto ha dichiarato il Sindaco di Menfi (AG) Michele Botta dopo aver firmato questa mattina presso l'Ufficio Anafrafe del Comune per il referendum sulla legge elettorale. 
"Resto convinto – ha continuato il sindaco Botta - che sia giusto e doveroso l'impegno a restituire ai cittadini la libertà di scelta dei propri rappresentanti in Parlamento, esercitando quella sovranità popolare sancita e garantita dalla Costituzione. La profonda distanza tra parlamentari e cittadini richiede un intervento rapido per restituire ai cittadini-elettori il potere di scelta. Sono convinto che che la pressione di centinaia di migliaia di firme - conclude Botta - può essere, com'è accaduto con l'acqua, decisiva".
È ancora possibile firmare presso l'ufficio anagrafe di ogni comune. Anche a Menfi, intanto, sono state avviate le procedure per l'accreditamento dei banchetti di raccolta firme.

venerdì 2 settembre 2011

Ecco com'è andata la riunione con i capigruppo sul bilancio

Si è conclusa la riunione ufficiale convocata questa mattina alle 10.30 dal Sindaco Michele Botta con i capigruppo. Tutti presenti i rappresentanti dei gruppi consiliari, tranne l'MpA Ardizzone.
In apertura, il Segretario Generale avv. Alfonso Spataro e l'ass. al bilancio dott. Ignazio Napoli hanno dato i dovuti chiarimenti circa il piano di dismissioni degli immobili i cui dubbi avevano provocato l'aggiornamento del consiglio comunale durante la seduta del 30 agosto.
Poi il Sindaco ha illustrato le linee generali dello strumento finanziario aprendo a proposte di aggiustamenti e convergenze per la crescita della città.
Il capogruppo PdL, avv. La Placa, ha preso atto dell'apertura operata dal Sindaco ringraziandolo per questa occasione di coinvolgimento, mentre il collega dell' IdV Buscemi, dott. commercialista, ha proposto di riscrivere il Bilancio da capo e che ciò è possibile farlo in soli 3 giorni.
"Ringrazio i consiglieri comunali per questa apertura di dialogo, ma non nascondo che mi aspettavo anche qualche proposta concreta di modifica al bilancio - dice il Sindaco Botta - : oggi nessun emendamento è stato presentato dall'opposizione, a quanto pare, nonostante i tagli e le ristrettezze economiche, abbiamo preparato un buon bilancio. L'unica proposta è quella di Buscemi che dice di essere in grado di riscrivere tutto lo strumento finanziario in soli tre giorni: lunedì mattina aspetto sulla mia scrivania il suo bilancio!"
La riunione si è conclusa con la decisione presa dalle opposizioni di fare le proprie valutazioni in autonomia all'interno dei propri gruppi. Mentre il gruppo omogeneo di sostegno all'amministrazione ha già annunciato che voterà il Bilancio.

giovedì 1 settembre 2011

Menfi, bilancio: il Sindaco convoca i capigruppo

Il Sindaco di Menfi, Michele Botta, ha convocato per domani alle 10.30, nella sua stanza, una riunione ufficiale con tutti i capigruppo consiliari sul Bilancio 2011 e sugli atti ad esso propedeutici.

"Ho deciso di convocare i capigruppo per intraprendere quel processo partecipativo con il consiglio comunale già a partire dall'approvazione dello strumento finanziario. È una occasione importante di dialogo, confronto e vero coinvolgimento: per questo, confido nella buona fede dei consiglieri comunali per trovare quelle convergenze necessarie a trovare soluzioni per crescita della città"
 

Il consiglio comunale, in seduta di aggiornamento, è già convocato per mercoledì 7 settembre.

Riflessioni in merito al dibattito politico in consiglio comunale

Dal dibattito politico di ieri sera credo che siano emerse chiaramente, semmai ce ne fosse stato bisogno, le posizioni di quei consiglieri comunali che rappresentano un gruppo omogeneo e che intendono costruire una coalizione per il bene comune della città avendo già in comune una piattaforma programmatica condivisa. 

Il mio appello agli uomini di buona volontà, fatto in tempi non sospetti, è stato quindi colto e fatto proprio da quei consiglieri che, indipendentemente dalle proprie appartenenze, hanno messo Menfi al centro, mentre ho apprezzato gli interventi dei consiglieri Romano e LaPlaca volti ad aprire un dialogo con l'amministrazione e a favorire il coinvolgimento dei consiglieri comunali sulle scelte importanti per la crescita socio-economica della città.  

Il mio auspicio è di conseguire, dalla mia chiara e netta posizione, un convinto generale sostegno, per definire al più presto e al meglio un assetto di governo, con obiettivi condivisi, essenziali ed ampiamente negoziati nell'esclusivo interesse della città di Menfi".