lunedì 13 maggio 2013

Menfi prima di tutto


Cinque anni alla guida della città, sono stati cinque anni al fianco dei cittadini.
Cinque anni fra la gente e con la gente, in prima linea, a raccogliere idee ed anche critiche; a lavorare insieme ai menfitani  e per il bene di Menfi.

A compiere scelte come ogni buon padre di famiglia, a partire dal taglio dell’indennità di sindaco del 30%, pensando prima all’indispensabile ed al necessario, senza dimenticare di volare alto, disegnando il futuro di Menfi, con opere programmate e già finanziate.

Abbiamo seminato, i frutti di questi cinque anni di semina andranno a Menfi ed ai menfitani, e tanto basta.

Non ho interessi da difendere, né questioni aperte da seguire da vicino, né ora né tra cinque anni.

La presenza nelle istituzioni non è un fatto di dinastie da perpetuare per sempre ed ad ogni costo.

La presenza tra la gente, invece, è un fatto quotidiano che mi appartiene, a prescindere dalla poltrona.

Continuerò a stare tra la gente, sempre in prima linea, sempre a testa alta, sempre con la schiena dritta.

Non lascio la politica: le passioni non vengono meno una volta terminate le elezioni; sarò sempre punto di riferimento per tutti coloro che credono nei valori di lealtà, onestà e legalità;

per tutti coloro che intendono mettere Menfi prima di tutto.

Sarà il tempo e la storia a giudicare il mio operato.

venerdì 10 maggio 2013

Scongiurata la chiusura dell’ufficio del Giudice di Pace a Menfi

L’Amministrazione comunale decide di mantenere la sede

Scongiurata la chiusura della sede del Giudice di Pace a Menfi: la giunta comunale, infatti, ha firmato la delibera di mantenimento della sede che rischiava la chiusura per accorpamento a Sciacca. La proposta di deliberazione era stata inviata al Consiglio Comunale lo scorso mese, ma – pur essendo stata inserita all’ordine del giorno – non era stata esitata per mancanza del numero legale.
La scadenza dei termini di convenzione ha spinto l’adozione di un atto di Giunta immediato per autorizzare il Sindaco a inoltrare l’istanza di mantenimento del presidio giudiziario. Con la riorganizzazione della distribuzione territoriale degli uffici giudiziari, il Governo aveva infatti deciso la soppressione per accorpamento della sede menfitana.

“La chiusura dell’ufficio del Giudice di pace a Menfi – dice il sindaco Michele Botta - avrebbe comportato gravissimi disagi per la popolazione locale e per molte imprese e professionisti, che si sarebbero trovati nell’impossibilità di fare ricorso a questo importante presidio di legalità o costretti a sobbarcarsi costi e disagi fortissimi per recarsi fino a Sciacca anche per questioni minime”.

Il Comune di Menfi - che ha già data la propria disponibilità - intende reiterare la richiesta di collaborazione anche all’Unione dei Comuni Terre Sicane (Santa Margherita, Montevago e Sambuca) per ripartire le spese di gestione del servizio che agevola fortemente tutto il circondario e dare in questo modo senso compiuto all’Unione stessa.

domenica 5 maggio 2013

Giro d’Italia: Menfi orgogliosa del concittadino Puccio, nuova Maglia Rosa

"Siamo orgogliosi del nostro concittadino Salvatore Puccio, nuova Maglia Rosa dopo la seconda tappa del Giro d’Italia: per Menfi è un altro fiore all’occhiello che si aggiunge alla bellezza di Miss Italia Giusy Buscemi, allo splendore del mare Bandiera Blu, all’eccellenza dell’enogastronomia - così il sindaco di Menfi, Michele Botta ha commentato la tappa di Ischia del Giro d’Italia che ha visto il giovane menfitano Salvatore Puccio conquistare la Maglia Rosa - Ci auguriamo che l’importante riconoscimento sportivo ricevuto oggi da Puccio sia solo l’inizio di una lunga serie di brillanti successi nella sua carriera sportiva".

sabato 4 maggio 2013

Menfi, dimezzato il numero di capisettore al Comune

Il Comune di Menfi riduce significativamente il numero di settori, portandoli da dieci a sei e istituendo cinque macro aree: Finanziaria, Tecnica, Amministrativa, Attività produttive e Polizia municipale.
Con una direttiva sulla rideterminazione della dotazione organica - firmata dal sindaco Michele Botta, in ossequio e in rispetto all’atto di indirizzo deciso dal Consiglio Comunale – sono state avviate le procedure per il miglioramento funzionale della struttura organizzativa del Comune, con la rideterminazione del numero dei settori e delle loro attribuzioni.

Le precise Direttive del Sindaco, di concerto con l'assessore al Personale Antonio Ferraro, modificano numericamente l’assegnazione del personale previsto in pianta organica assicurando una riduzione della spesa in maniera razionale ed efficace: in particolare,  saranno unificati i settori “Affari generali, Servizi sociali e scolastici” con “Servizi demografici”, i settori “Servizi finanziari e tributari” con “Gestione risorse umane – Stipendi e paghe – Contenzioso”, i settori “Ufficio tecnico 2” e “Ufficio tecnico 3”, i settori “Ufficio tecnico 4” e “Ufficio tecnico 5”.

La ridefinizione della nuova dotazione organica, aggiornata alle esigenze di ottimizzazione del servizio reso dall’Ente, mira anche a contenere le spese della macchina amministrativa, secondo principi che hanno già indotto sindaco e giunta al taglio delle rispettive indennità .