venerdì 20 luglio 2012

Mega Parchi Eolici: prima raffica di no


si è svolta ieri presso l'assessorato all'energia la prima conferenza dei servizi per la realizzazione del parco eolico che coinvolge i comuni di menfi, montevago e castelvetrano. presente il comune di menfi con il sindaco michele botta (accompagnato dalla professoressa livrieri dell'università di palermo, e dal prof. piero pori), il sindaco ha espresso il parere negativo del comune di menfi, motivandolo non solo dal lato politico e di volontà popolare ma sopratutto con dati tecnici che vanno dalla biocinesi ai disturbi salutistici (dati dal rumore),alla coesistenza nel territorio di zone archeologiche,insediamenti turistico-recettivi,dop menfi,produzione della vastedda del belice,all'area sismica,alle produzioni di alta qualità,alla vicinanza del bosco magaggiaro.
parere negativo ha espresso anche la sovraintendenza ai beni culturali di agrigento,il genio civile,il comune di montevago; mentre il territorio ed ambiente ha espresso parere negativo,dando però 30 giorni di tempo alla friel di integrare il progetto( cosa che è molto difficile perchè il progetto era ed è del tutto insufficiente e non ricomponibile). l'unico parere positivo , anche se condizionato alla valutazione del limite di carico della rete elettrica ad alta tensione, è venuto dal comune di castelvetrano che già aveva sottoscritto una convenzione (accordo) con la friel.
nella stessa seduta è stato valutato un'altro parco eolico, sempre della friel, nei comuni di contessa entellina e poggioreale che interessava il comune di santa margherita belice per l'attraversamento del cavidotto, ed il comune di menfi sempre per il cavidotto ma anche per la sottostazione di conversione dell'energia da bassa ad alta tensione da realizzare in contrada stoccatello. anche qui il sindaco michle botta ha espresso parere negativo sia per il cavidotto che per la sottostazione(comparata dal sindaco al cavallo di troia, in quanto prospettata come un regalo,economico,si trasformerebbe poi in devastazione del territorio come fecero i greci ,scendendo dal cavallo e distruggendo troia).anche per questo progetto raffica di pareri negativi,tranne il comune di santa margherita che ha espresso parere positivo perchè aveva contratto una convenzione con la friel che gli avrebbe garantito circa50.0000 euro l'anno.
"sono ottimista- dice il sindaco michele botta-perchè convinto, in base a quanto è stato espresso dai partecipanti alla conferenza dei servizi, che questi due progetti difficilmente potranno andare avanti. ma permettetemi di dire a quei miei detrattiori che,non avendo alcun mestiere tranne quello dei politicanti in pensione e degli untori, che non accetterò mai come non l'ho accettato nel passato di scendere al loro livello in una sfida all'ultima insinuazione, all'ultima calunnia.io sono abituato a parlare con i fatti ed i fatti dicono che ieri in maniera inequivocabile, a differenza di altri,perchè liberi e non costretti da nessuno abbiamo detto no senza ne' se ne' ma, dimostrando che non ci sono royalty che possano comprare un territorio e la volonta' popolare e che l'azione mia e della mia amministrazione e' trasparente,leale, alla luce del sole, ed improntata al rispetto della legalita' e della giustizia.il resto è :"solo chiacchere e distintivo" come diceva al capone...."

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