domenica 20 gennaio 2013

Sanità, chiude un altro reparto all’ospedale di Sciacca: si va verso la destrutturazione

“La salute non sia Agrigento-centrica: si tuteli tutto il territorio”

 “Pare che l’ospedale di Sciacca – dopo aver visto la chiusura dei reparti di chirurgia, nefrologia e oncologia - rischi ora di perdere anche l’emodinamica, struttura d’eccellenza all’interno del presidio, la cui direzione del dott. Giovanni Saccone ha permesso di salvare molte vite: tutto ciò è inaccettabile, sarebbe uno scippo non compatibile con le necessità di tutto il territorio. La salute non sia “Agrigento-centrica”: si ha la chiara impressione che ormai tutta la sanità della provincia stia convogliando verso la città dei Templi lasciando scoperta la garanzia di assistenza nel nostro distretto”. Così il sindaco di Menfi, Michele Botta, commenta la notizia di possibile declassamento dell’ospedale Giovanni Paolo II, la più vicina struttura sanitaria ospedaliera in provincia.
“Per noi menfitani sembra quasi un dejà vu – continua il sindaco Botta –. Anche all’ospedale di Menfi venne tolto prima il reparto di chirurgia, poi quello di medicina: la migrazione di risorse umane e strutturali da Sciacca e in favore dell’ospedale di Agrigento e di altre strutture siciliane lascia presagire una analoga destrutturazione: tutto ciò, ribadisco, è inaccettabile”.

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